“Lo chiamano anche il “serpentone” perché si snoda, trasversale alla via Portuense che porta verso il mare, in una massa edificata che ha del totemico, un paradosso post-metropolitano. Quella esplorazione ludico-partecipativa, definita walk show nel progetto d’intervento di Urban Experience, s’è svolta nell’ambito del CorvialeUrbanLAB, combinato con un evento di creatività giovanile promosso da MarteLive che ha ospitato anche un intervento di Workinproject.
L’azione era stata anticipata nel dicembre scorso, di mattina, con i i bambini delle scuole elementari con cui era stato realizzato nel 2010 un geoblog: una mappa emozionale sviluppata da Urban Experience e composta dalle fotografie e le registrazioni audio con la regia dei mediamaker di Portobeseno. E’ grazie ad un intervento simile che s’è conquistata la fiducia del quartiere che ha permesso un happening in un orario cosi estremo (mezzanotte) in una periferia così estrema.”
leggi tutto l’articolo di Carlo Infante – Una passeggiata radioguidata per rilevare lo spettacolo della città