RADURE 1 – Portobeseno festival 2017

di | 5 Giugno 2017

Radure_1
RADURE 1

RADURE 1

venerdì
23 giugno 2017
CALLIANO

ore 20.30
SP59 Calliano-Nomi
Presso la strada abbandonata a fianco del Rio Cavallo.
mappa

Evento in collaborazione con Associazione La Freska di Calliano.

While I was not there

Sara Lenzi
Humanising Data
installazione sonora – produzione Portobeseno 2017
Si dice che il cervello umano abbia difficoltà a processare l’informazione numerica. Usare il suono per interpretare grandi quantità di dati scientifici può renderli più vicini a noi, può raccontare storie che i numeri da soli non dicono. Ma affinché queste storie parlino una lingua comprensibile agli umani, i suoni scelti devono restituirci l’origine dei dati stessi, il loro contesto, il loro territorio, la loro voce. Attraverso un processo di field recording e mappatura di dati, i big data del territorio si racconteranno agli spettatori, non più entità ostili ma parte integrante della nostra storia personale e collettiva, eminentemente umana.

Scarica il PDF programma di sala WhileIwasnotthere, nell’ambito del progetto Humanising Data, di Sara Lenzi.

‘While I was not there’ è un brano di venti minuti, prodotto espressamente da Sara Lenzi per il primo appuntamento dell’edizione 2017 di Portobeseno, rappresenta in forma sonora i dati meteorologici della zona del Rio Cavallo negli ultimi cinque anni.
I dati della pioggia sono resi in maniera letterale come suoni di pioggia di varia intensità, dalla più lieve alla più intensa. L’intensità è direttamente proporzionale alla quantità di pioggia caduta. Tutti i campioni sonori sono stati registrati in Val Lagarina dall’autrice nel corso degli anni.
I dati della temperatura sono invece rappresentati da brevi temi musicali in cui il colore, il timbro, la frequenza e la “saturazione” delle note interpretano una scala che va dalla minore alla maggiore temperatura media mensile.

L’autrice ringrazia Davide Ondertoller e Sara Maino di Portobeseno per aver reso possibile questo primo esperimento tra suono e open data, la Provincia Autonoma di Trento, in particolare il Servizio supporto alla direzione generale e ICT per il progetto Open Data in Trentino e Meteotrentino del Servizio Prevenzione Rischi.

Hyper!ion :: Open Visual Data

Hyper!ion
Open Data Visual
installazione video – produzione Portobeseno 2016
L’uso di rappresentazioni grafiche rende possibile l’analisi e la comunicazione di una grande quantità di informazioni in tempi e spazi molto limitati. Quando queste informazioni sono dati di interesse scientifico, si parla infatti di “visualizzazione scientifica”. Spesso rappresentazioni digitali di sistemi e fenomeni scientifici rivelano una loro bellezza intrinseca: questa installazione video si basa su una raccolta di visualizzazioni ottenute a partire da dati di dominio pubblico presenti in vari open database.

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Mylicon/EN
SP59
installazione audio video – produzione Portobeseno 2008
La strada provinciale che unisce il tratto tra Calliano e Nomi (SP59) è stata oggetto nel 2005 di una variazione di tracciato. Questa modifica alla viabilità ha provocato l´abbandono di un tratto di strada di 200 metri che dall´ex passaggio ferroviario segue parallelo il fiume Adige.
La particolarità della strada è di essere molto vicina alla ferrovia del Brennero, all´Adige, al torrente Rosspach e all´autostrada A22. La sensazione del paesaggio viene influenzata dall´enorme impatto sonoro generato dall´autostrada e dalla ferrovia. Un fruscio continuo e denso invade il fondovalle contrastando con la visione del lento scorrere del fiume Adige e dei vigneti con i castelli di Beseno e Pietra. La vista spazia dalle luci della città di Trento a nord e dalla Vallagarina a sud.
L’installazione SP59 attraverso la moltiplicazione dei punti di vista, offre una riflessione sulla stratificazione di segni e degli elementi di un paesaggio sonoro/visivo così denso.
Mylicon/EN è Daniela Cattivelli e Lino Greco.

SoundBarrier_

SoundBarrier_
Il Piccolo Cinema di Beseno
installazione audio video – produzione Portobeseno 2013
L’intento del lavoro è stato quello di proporre una forma di “tutela attiva” della memoria del territorio e delle comunità che lo vivono, attraverso la costruzione di narrazioni multimediali laterali, frammentate, aumentate (e diminuite) dall’editing digitale, attraverso la combinatoria di materiali dell’archivio multimediale di Portobeseno.
Qui la memoria della comunità si fa materia viva per un film che spinge la narrazione verso estetiche del presente, oltre la retorica della memoria e della nostalgia. L’archivio di conseguenza, oltre ad essere il punto di partenza del film, ne è il paradossale protagonista, in quanto deposito silente di storia (e storie), facce, suoni, cui si è cercato di dare forma nuova, forzandone le logiche intrinseche.
Il Piccolo Cinema di Beseno è un film di Pasquale Napolitano, con Vincenzo Spagnuolo (rendering), Giovanni Zaccariello (setting), Francesco Goscé (rendering). La colonna sonora de “Il Piccolo Cinema di Beseno” è stata composta ed eseguita da Luca “Fuksia” Marino, edita da yonetlabel.

COVER_PORTOBESENO 2017

BIOGRAFIE – RADURE 1

 

Sara Lenzi
Musicista e sound designer di origini trentine. Cresciuta nel mondo della musica classica, ha fondato e diretto dal 2008 l’agenzia di design sonoro Lorelei, portandola da Bologna a Singapore dove ha trascorso gli ultimi cinque anni. Docente universitaria, ha fondato il blog sounDesign.info e lavorato per numerose startup. Il suo interesse attuale si concentra sulla sonificazione di big data.

Tommaso Rosi > Hyper!ion
Dottorando in comunicazione delle scienze fisiche, investiga le possibili intersezioni ed interazioni tra scienza ed arte. Il suo lavoro riguarda principalmente la scrittura di software per la visualizzazione scientifica, punto di incontro fra rappresentazione quantitativa dell’informazione e ricerca in ambito artistico ed estetico. È socio fondatore della start up “Level Up”, laboratorio scientifico di progettazione didattica e divulgazione, patrocinata dall’Università degli Studi di Trento.

Mylicon/EN
A partire dal 2002 il duo inizia un percorso teso a sperimentare nuove forme di interazione tra immagini e suoni dal vivo all’interno di un dispositivo in bilico tra la dematerializzazione del digitale (e con essa si fa riferimento anche a tutta la sperimentazione degli ultimi anni intorno al fenomeno del VJ o live-media) e il ritorno alla fisicità dell’azione.

SoundBarrier_
Il collettivo di media designer SoundBarrier_ è una realtà attiva nel campo della progettazione multimediale e interattiva che ha sviluppato progetti di videomapping, performance audiovisive e installazioni interattive in diversi contesti nazionali e internazionali come festival di arti digitali, centri culturali e rassegne di arte contemporanea. L’approccio di SB_ ai media tende a far convergere in ogni progetto la dimensione speculativa e teorica con una sua specifica traduzione sul piano estetico ed espressivo, in particolare attraverso dinamiche site-specific di progettazione per ed in le realtà spaziali prese in esame.
RADURE 1

Evento realizzato nell’ambito del Portobeseno festival 2017, rassegna RADURE
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