Archivio di esplorazioni sonore e visive.
Laboratori di raccolta di memorie orali dei cittadini, dei suoni ambientali e delle interpretazioni creative curate dagli allievi.
L’archivio digitale si fa mappa e contribuisce a narrare il territorio.
PRODUZIONE PORTOBESENO
IN COLLABORAZIONE CON IL COMUNE DI ROVERETO
Tre classi, tre laboratori che hanno messo al centro delle loro indagini l’ascolto di Rovereto, dai suoni ambientali alla memoria orale degli abitanti. Il progetto di Portobeseno, curato da Davide Ondertoller e Sara Maino, nato dalla collaborazione con il comune di Rovereto presenta l’archvio-mappa dedicato all’esplorazione sonora della città.
I laboratori, svolti con due classi di studenti del Liceo Artistico Depero (2013 e 2014) e la Prima C della scuola Media di I Grado Luigi Negrelli (2014-5), hanno prodotto decine di rilevazioni audio coinfluite successivamente in una mappa archivio.
Il primo anno l’esplorazione è stata dedicata al borgo di Santa Maria in collaborazione con la classe I D Liceo Artistico Depero, docente Luca Valduga. Un quartiere in rapido cambiamento tra nuovi residenti e la ricerca di un’identità soprattutto in rapporto con il vicino centro storico di Rovereto.
Il secondo anno la ricerca si è incentrata su Sacco, antico Borgo sulle rive dell’Adige dove la classe IV Design Liceo Artistico Depero, docente Luca Valduga, ha esplorato i cambiamenti dal dopoguerra ai giorni nostri. Ricordi di anziani, riflessioni dei negozianti, paesaggi sonori tra il traffico stradale e la natura circostante.
Il terzo anno la ricerca è stata dedicata al Brione, quartiere a nord della città, forse quello che ha subito più cambiamenti in questi ultimi anni.
I ragazzi e le ragazze della classe I C delle scuole “Luigi Negrelli, guidati dagli insegnati Gianni Potrich e Annalisa Maule, hanno esplorato e scoperto l’identità mutevole di questa fetta di Rovereto. Dalla costruzione della piazza della Pace alla recente presenza dello spazio culturale Smart Lab.
Durante tutti e tre i laboratori gli studenti hanno prodotto decine di “interpretazioni“: disegni, componimenti e oggetti artistici che intendono dialogare e tradurre le esperienze sul campo vissute durante le uscite sul territorio.
La mappa ospitata in questa pagina raccoglie il frutto dei 3 laboratori svolti nel periodo 2012-2015 nei seguenti quartieri di Rovereto. I laboratori, il lavoro di ricerca e la pubblicazione degli archivi sono stati realizzati in collaborazione con il Comune di Rovereto.
I contenuti prodotti durante la ricerca (registrazione audio, fotografie, video) sono rilasciati sotto licenza Creative Commons 3.0 CC BY SA – la licenza permette il riutilizzo gratuito per fini non commerciali.
NARRARE BORGO SANTA MARIA ROVERETO
#borgosmaria
progetto 2012-2013
laboratorio di narrazione sonora, interpretazioni creative, archivio web
con la classe I D Liceo Artistico “Fortunato Depero”, docente Luca Valduga
archivio
NARRARE BORGO SACCO ROVERETO
#borgosacco
progetto 2013-2014
laboratorio di narrazione sonora, interpretazioni creative, archivio web
con la classe VI Design Liceo Artistico “Fortunato Depero”, docente Luca Valduga
archivio
NARRARE BRIONE ROVERETO
#brionerovereto
progetto 2014-2015
laboratorio di narrazione sonora, interpretazioni creative, archivio web
con la classe I C Scuola Secondaria I Grado “Luigi Negrelli”, docenti Gianni Potrich e Annalisa Maule
archivio
PORTOBESENO è un progetto culturale nato nel 2004 in Alta Vallagarina. Si occupa di archivi multimediali 2.0, progetti artistici e laboratori creativi aventi per oggetto il territorio, il paesaggio e la memoria individuale e collettiva.
I progetti traggono spunto da interviste narrative, ricerche etnografiche, laboratori didattici rivolti alle scuole, da riflessioni sulla memoria orale e sulla conoscenza concreta del territorio, dall’esplorazione dei paesaggi sonori, dalle loro possibili relazioni con il web attraverso lo sviluppo di cartografie virtuali, blog creativi, geoblog, progetti sociali per la Rete.
Tali progetti confluiscono nel festival “Portobeseno, viaggio tra fonti storiche e sorgenti web” che produce spettacoli (dal teatro ai concerti di musica elettroacustica) e installazioni multimediali originali e innovative. Il festival Portobeseno propone inoltre riflessioni sui diritti d’autore, la condivisione creativa e sulla percezione del territorio tra reale e virtuale, dalla scoperta di un sentiero nei boschi alla navigazione virtuale offerta da Internet.
Portobeseno è curato da Davide Ondertoller e Sara Maino.